L’incendio è divampato in un capannone industriale alla periferia di Torino. Una donna sarebbe rimasta intossicata ma le sue condizioni non sono gravi.
È di un ferito lieve il bilancio dell’incendio divampato nella mattinata dell’8 ottobre in un capannone industriale in via Paolo Veronese a Torino.
Incendio in un capannone industriale alle periferia Nord di Torino
Il rogo è divampato intorno alle sei e trenta del mattino in un capannone industriale situato in via Paolo Veronese, nella periferia Nord della città. Le cause sono ancora in fase di accertamento, ma a causare l’incendio, secondo le prime ipotesi, sarebbero stati i materiali elettrici che si trovavano nel capannone.
Dal capannone si è levata una densa colonna di fumo. Nell’aria ci sarebbe anche un odore pungente, simile a quello della plastica bruciata. Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche gli uomini della protezione ambientale per le analisi sulla tossicità dell’aria.
La nube di fumo maleodorante si spostata per diversi chilometri facendo scattare l’allarme ad una discreta distanza dal luogo dell’incendio. In pochi minuti tantissime persone hanno chiesto informazioni sui social menzionando proprio questa nube densa e quest’aria maleodorante che ha avvolto diverse zone anche a chilometri di distanza dal capannone in fiamme.
Il bilancio
Il primo bilancio diramato dai media locali presenta un ferito lieve. Si tratterebbe delle donna incaricata delle pulizie, rimasta lievemente intossicata e trasportata in ospedale in codice verde. Le sue condizioni di salute non desterebbero preoccupazioni.
Le cause dell’incendio
Le cause dell’incendio saranno stabilite con esattezza solo al termine delle operazioni di spegnimento e al termine degli accertamenti tecnici nella struttura andata in fiamme.